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mercoledì 3 dicembre 2014Aggiornato il:

Curiosità coreane #1 Quella storia in sospeso sulla poo poo

Forse avrete sentito parlare dei famosi bagni giapponesi, quelli che hanno tremila bottoni a cui corrispondono altrettante funzioni (molte delle quali assolutamente incomprensibili). 
Bene, anche la Corea in fatto di bagni non scherza. Bagni pubblici, per la precisione.

Che siate in un ristorante o un autogrill sperduto, la pulizia è la prima cosa che noterete. 
Poi, a seconda del luogo, potrete scoprire che la luce si accenderà solo dopo aver messo la sicura alla porta per evitare sprechi energetici. Oppure che per mettervi a vostro agio partirà una musica di sottofondo.

Una volta stabilito che il sedile è più pulito di una maglia messa tutta la notte in candeggina potete fidarvi: sedetevi, che inizia il divertimento.
Le funzioni possono variare da modello a modello, ma grossomodo di base sono sempre le stesse:
- riscaldamento sedile
- musichette copri-rumori imbarazzati o finto sciacquone
- funzione bidet uomo o donna, a temperatura regolabile, più scelta di direzione del getto d'acqua (la prima volta può spaventare, dato che spunta fuori un pìrulo che spara acqua con una potenza inaudita).



Mica finisce qui. Quando avrete lasciato a malincuore questo prodigio della tecnologia e andrete a lavarvi le mani (mi auguro) troverete un altro gioiellino che vi aspetta. Ora già lo so che qualcuno penserà "ci sono anche da noi quei cosi che asciugano le mani". NO. Non hanno niente a che vedere con quei scatolozzi che alitano aria tiepida e si spengono dopo 2 minuti e finisce che vai in cerca di un pezzo di carta igienica - che non c'è - per poi doverti asciugare sui jeans con un senso di sconfitta.
La potenza del getto permette una perfetta asciugatura in 5 secondi netti (di più secondo me ti si sciolgono le mani), che in Corea sono in tanti, la gente ha fretta, e mica si può perdere tempo dietro a 'ste cose. 

Nella foto: turbo asciugamani (bagni pubblici Sungnyemun gate Seoul) - diversi dispositivi aggiuntivi con tanti tasti per ogni funzione (il più bello è quello della Samsung nei bagni del Samsung d'light) - la variante igienica con plastichina nuova che scorre in automatico sull'asse appena vi avvicinate (aeroporto Incheon).
korean toilet

Con questa attenzione ai bisogni delle persone mi sembra normale trovare a Seoul la mostra per bambini dedicata alla cacca. Un'area di museo dedicato all'argomento, per spiegare ai bambini tutti i segreti di un'intestino sano. Al grido di "Esploriamo il mondo della pupù" i bambini scoprono tutti i segreti e i misteri, e magari anche i trucchi per una pupù sana.

A parte gli scherzi (e le risatine da deficiente che mi sono venute mentre documentavo l'evento), io la trovo una cosa fantastica. Veri e propri laboratori per imparare, con tavole da colorare e esperienze interattive. Come viene prodotta? Come mai può essere di diversi colori? Dove va a finire una volta che tiriamo l'acqua? Può essere riciclata?

Per una comunicazione efficace non possono mancare le mascotte: ci sono le varianti di Poo, come potete vedere in foto. C'è quello giovane e molliccio e quello vecchio e un po' secco. Tra tutti, il mio personaggio preferito è senza dubbio la mosca verde della cacca.

Ho provato a entrare alla proiezione ma gli over 10 non erano ammessi. Sono però riuscita ad avere un album da colorare, tra le risate dei bambini che si stavano domandando cosa ci facesse una vecchia babbiona nel loro museo.

The Scoop on Poop

E se ancora non vi sembra abbastanza, devo dirvi per dovere di cronaca che poco lontano da Seoul c'è il Museo del WC. Ho scoperto che il sindaco di Suwon si è sempre battuto per la diffusione dei servizi pubblici in tutto il mondo, insieme alle norme igieniche e alla lotta contro le epidemie. I suoi cittadini l'hanno affettuosamente soprannominato Mr. Toilet.
Ebbene, Mr Toilet ha abbattuto casa sua e ne ha costruita una a forma di gabinetto su due piani, che ospita il museo. L'ingresso è gratuito.

Museo del WC Suwon

Museo del WC Suwon
Foto prese dal sito del museo del WC di Suwon: www.haewoojae.com


Avrei voluto far uscire questo articolo il giorno del World Toilet Day (il link porta al blog dell'Alligatore, che è sempre aggiornatissimo), perché è un argomento su cui va bene scherzare, ma senza perderne di vista l'importanza.


36 commenti:

  1. Insomma, un museo di merda! XD
    Però, dev'essere rilassantissimo fare la cacca così. Inteso con il tempo di un occidentale, e non con quello delle formiche orientali che corrono non si sa perché.
    Ovviamente il giornale sarebbe d'obbligo :)

    Moz-

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    1. Per me se non c'è la Settimana Enigmistica non vale!

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  2. I turbo asciuga mani non mi ricordo in che Paese li ho provati e sono d'accordo, si ha l'impressione che le mani si disintegrino. Bagni puliti, che miraggio!

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    1. Però le mani rimangono incredibilmente morbide, com'è possibile che non si secchino??

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  3. La casa a forma di gabinetto mi aveva fatto pensare a qualcosa di orrido... Ma quella è una mega villazza! Alla faccia del "cesso"! XD
    Mia cognata giapponese quando ha avuto il bambino aveva un libro dal Giappone sulla salute del bambino e c'erano le foto delle cacche con tutti i colori possibili e le spiegazioni relative... Faceva un po' schifo però se ci pensi è utile per i genitori.

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    1. Sì, giusto una casetta ^^
      Anche se l'argomento fa un po' schifo è utilissimo! E poi è così con tutti gli esseri viventi. Io capisco se Sandro sta male dal colore e dalla consistenza della sua cacca.

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  4. per dire la differenza di mentalità: alcuni anni fa nella mia città scoppiò un putiferio perchè nel corso di una serie di letture ai bambini in biblioteca venne letto un libro che si chiamava "La signora cacca": madri indignate trascinarono via i loro bambini e protestarono presso la direttrice... mah!

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    1. Ecco, questo riassume perfettamente la differenza di mentalità.

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  5. Ho affittato un appartamento ad un ragazzo Koreano con cui poi siamo diventati amici.
    Era venuto in Italia per studiare la lingua, convinto di voler aprire un import-export... per... cessi riscaldati! :)

    Mi chiese "Serena, a voi ragazze piace che la tazza non sia fredda, vero?" ed io non sapevo come rispondere...
    Scritta cosi' sembra un maniaco, invece e' un grande. :)

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  6. Ah, geniale! Quando vengono da noi mi sa che i coreani muoiono un po' dentro ad usare i nostri bagni pubblici (che alcuni paiono non essere puliti dalla Prima Guerra Mondiale!).
    E poi il museo della pupù! Con tanto di mascotte e album da colorare! Bellissimo *__*

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    1. Le mascotte sono fantastiche, c'erano gigantografie ovunque ^_^

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  7. Geniale!!! *_*
    I turbo asciugamani li ho incontrati in un paio di posti anche in Italia (non ricordo dove, mi pare che li avessero messi nella mia università, la Bicocca) e in effetti sono tutta un'altra vita

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  8. Post davvero interessante. Non oso pensare ai coreani che scendono dal pullman per andare a farla in un nostro autogrill. Mi hai fatto proprio venire voglia.

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  9. che figata! questi coreani la sanno lunga :-)

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  10. manco a scrivertelo sembra il Giappone...pulizia e tecnologia...anche se in hotel o in casa a Fukuoka se posso preferisco sempre il bidè (che vuol dire rifarsi la doccia da quelle parti ... ) che il washlet ...

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    1. Ah ma senza dubbio, io sono per il bidè o bidet o come cavolo di scrive FOR EVER! Però in mancanza d'altro il washlet fa il suo dovere (e poi mi diverte! A Lore no, non piace per niente).

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    2. Parrebbe si scriva in ambedue i modi, anche se io preferisco bidè (confortato da Treccani ) con l'accento diciamo che è scritto all'italiana, perchè pur una parola straniera, in francese piccolo cavallo, e poi dice lo abbiano inventato i cugini d'oltralpe nel secolo XVII, quindi ci si sarà sciacquato le regali terga il Re Sole, ma in definitiva fuori dall'Italia pochi hanno optato per questo gradino superiore della scala evolutiva... :) ...

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    3. L'avranno anche inventato loro, ma poi se ne sono dimenticati. Noi per fortuna l'abbiamo adottato, è l'unica cosa che mi manca quando sono all'estero!

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  11. Cosa veramente bella... giorni fa c'è stato il WC DAY, per sensibilizzare sull'utilità di avere a disposizione bagni pubblici in ordine e pulizia (cosa non scontata in molti paesi). Un asciugmani come quello della foto, l'ho visto alla stazione centrale di Milano (asciuga le mani bene e veloce, non l'avevo mai visto). Infine, spendido il museo (sembra uscire da un cartoon tipo South Park, chiapperi!).

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  12. Ahaha! Ma è fantastico tutto questo!
    No veramente, il bagno è considerato come il trono in cui nascono le più profonde riflessioni sulla vita e l'esistenza, un momento di pura e totale intimità che non è da sottovalutare, però effettivamente in Italia che dovrebbe essere la patria dell'igiene i bagni pubblici sono la cosa più orrorifica che esista! O.o

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    1. Devo dire che frequento poco i bagni pubblici, forse perché ce ne sono così pochi (almeno a Torino) che non posso dare un giudizio obiettivo. Mi bastano però quelli di certi bar o ristoranti :)

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  13. No ma vabbè, è tutto fantastico. La mosca verde poi, la numero uno! Questi sono dei geni va là..e tu hai fatto esattamente ciò che avrei fatto anche io al museo ahahah! ;)

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    1. I bambini mi hanno fatta sentire un'intrusa! Non si fa così :)

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  14. Qui ci sono i turbo asciugamani, e hai ragione, mani morbide e non secche!
    (Scusa se inizio da questo post a condividere i tuoi sulla Corea, ma e' proprio divertente :D)

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    1. Ahhh, ma allora non hai ancora letto il mio precedente post Tiziana? ...

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  15. Ahhh le meraviglie dei bagni asiatici!! *_*
    A me manca da morire la tavoletta riscaldata, una delle invenzioni più geniali! La mostra sulla cacca avrei proprio voluto vederla!! Che spettacolo! XD
    Sui turbo asciugamani, invece, ti confermo che iniziano a vedersi anche qui (almeno a Roma li ho trovati in alcuni locali e centri commerciali), e sono una vera svolta, finalmente mani asciutte in pochi secondi! :P

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    1. Molto bene, spero nella veloce diffusione dei turbo asciugamani in tutta l'Italia per un futuro migliore! ^_^

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  16. Credo che questo argomento dovrebbe essere trattato dalle elementari, come l'educazione civica e il rispetto degli spazi comuni. Nessun biglietto da visita per i locali pubblici è meglio della pulizia. Il turbo asciugamani l'avevo incontrato qualche anno fa all'Hard Rock Cafè di Madrid, indimenticabile. Qui in Italia li ho visti in un centro commerciale, non ricordo se di Rimini o Faenza....

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    1. In certi bagni ero tutto così estremamente pulito che ho avuto paura di sporcare. E forse è proprio questo, se il bagno è già sporco perché mi dovrei preoccupare?

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  17. Oddio, il museo del WC! rotfl! Ecco, magari quello della cacca lo avrei anche saltato, ma i gabinetti sono una figata. Una coppia di amici a SF si è comprata una roba da applicare al WC che lo trasforma in una tazza del water giapponese, e io quando vado da loro mi chiudo in bagno e ci passo le ore.

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    1. Che scena buffa! Lo farei anch'io ^_^
      Ci sono anche le musichette?

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